
Plugin di traduzione per WordPress, quale scegliere tra Polylang o WPML?
In questo articolo, mettiamo a confronto due dei più diffusi plugin di gestione delle lingue per creare il proprio sito web in multilingua.
Tradurre WordPress in più lingue può sembrare un’attività impegnativa e piuttosto scoraggiante, ecco perchè ho racchiuso i pro e contro e altre specifiche tra Polylang e WPML.
Polylang
Il primo che esaminiamo è Polylang, un plugin gratuito che consente di creare un sito in multilingua. Con questo plugin, dovrai tradurre in autonomia il contenuto, o aver la fortuna di avere qualcuno che lo faccia per noi.
E’ possibile tradurre pagine, post, contenuti multimediali come immagini, categorie e tag post, oltre che a menu, widget e molto altro.
Ogni singola traduzione, riceve il proprio URL o si può utilizzare un sottodominio o dominio diverso per lingua.
Polylang da la possibilità di aggiungere un selettore di lingua front-end, come widget o aggiungendolo nella barra dei menu, in modo che i visitatori possano facilmente passare da una lingua all’altra.
Ma quali sono i Pro e i Contro di questo plugin?
PRO:
- Lingue illimitate: Polylang consente di tradurre WordPress in tutte le lingue che ognuno desideri.
- eCommerce: il componente aggiuntivo, Polylang per WooCommerce (disponibile a partire da 99 dollari), consente di tradurre il proprio negozio online.
- Compatibilità SEO: Polylang si occupa automaticamente della SEO Multilingua, come Tag HTML oltre all’integrazione con tutti i principali plugin SEO.
CONTRO:
- Nessuna opzione di supporto per coloro che utilizzano la versione free.
- Polylang non ha supporto per la traduzione automatica, tuttavia si integra con Linkotek Translation.
PREZZO: Gratuito / da 99 $
WPML
Il secondo plugin che nominiamo è WPML ed è un noto plugin di traduzione WordPress. Ideale per grandi siti web, nonchè per il semplice blog, questo plugin, come Polylang, consente la traduzione di pagine, post, menu e molto altro.
WPML ha a disposizione oltre 40 lingue ed è possibile utilizzare la traduzione sia automatica che manuale. Le traduzioni possono essere aggiunte allo stesso dominio, sottodomini e in domini completamente diversi.
WPML può anche collegarsi ai principali servizi di traduzione, consegnando i contenuti tradotti direttamente alla dashboard di WordPress, oppure si può caricare in autonomi i contenuti manualmente.
PRO:
- eCommerce: il supporto completo di WooCommerce ti consente di tradurre completamente il tuo negozio di eCommerce, inclusi elenchi di prodotti, carrello e checkout, nonché e-mail di conferma.
- SEO: puoi ottimizzare completamente il tuo sito per la SEO in più lingue, incluso il pieno controllo degli URL e delle meta informazioni SEO.
- Supporto: WPML ha implementato un sistema di supporto impressionante, che fornisce supporto in nove lingue diverse, sei giorni alla settimana, 19 ore al giorno.
CONTRO:
- Nessuna versione gratuita di WPML e molte delle funzionalità sono disponibili solo nei piani di livello superiore più costosi.
- A volte WPML può perdere le stringhe di traduzione se un tema o un plugin è scritto in un certo modo.
Esistono altri plugin per la gestione delle traduzioni come TranslatePress, GTranslate o Loco Translate ma hanno molti limiti rispetto ai due citati in dettaglio.
Io, personalmente, utilizzo Polylang sia nella versione gratuita che a pagamento, per gli eCommerce ovviamente.
Finalmente i pro e contro di questi plugin spiegati in modo semplice, ora saprò fare la mia scelta. Grazie Stefano!
Grazie a te Laura, son contento di esserti stato d’aiuto!