Google Liquido: le prime impressioni sul libro di Giorgio Taverniti

Ho concluso qualche giorno fa la lettura dell’ultimo libro di Giorgio Taverniti, intitolato Google Liquido che ho acquistato durante il Web Marketing Festival di quest’anno e devo dire che l’ho apprezzato molto. Seguendo l’autore nelle sue quotidiane attività, ho ritrovato le sue ricerche proposte in alcuni speech, su Connect.gt o nei classici video settimanali per la sua community.

Ma di che cosa parla il libro? Racconta come in dieci anni tra studi, scambi di idee su internet, Google e la SEO, vengono narrati quasi in forma “romanzesca” dal punto di vista di un appassionato curioso.

Tra le grandi virtù di Giorgio, ha quella di dialogare con le persone, dal novizio del web al più esperto. Tanti si chiederanno chi è Giorgio Taverniti, è il community manager per eccellenza e, grazie alla sua capacità di ascolto, fa si che il dialogo con lui riesca a creare valore in qualsiasi situazione.

Chi è Giorgio Taverniti?

Giorgio è riconosciuto come uno dei massimi esperti della SEO e del Digital Marketing. Fondatore insieme a Cosmano Lombardo e Andrea Pernici di Search On Media Group, dal 2004 si occupa di supportare persone e realtà nei processi di digital transformation, attraverso attività consulenziali, formative e divulgative. La sua attività di formatore e divulgatore si traduce nella fondazione e costruzione, insieme al Team di Search On Media Group, di eventi formativi in ambito digital, il più noto dei quali è WMF – Il più grande Festival sull’Innovazione Digitale del Pianeta,

Giorgio, inoltre, cura il canale YouTube “FastForward” e la newsletter “FastLetter”, fonti di aggiornamento continuo sui temi di sua competenza, perché al centro di tutta la sua variegata attività c’è sempre la necessità di condividere idee e conoscenza, creando luoghi di incontro, sia fisici sia online, per appassionati, esperti e colleghi.”

E’ cambiata la logica SEO

Google Liquido è un libro interessantissimo e ha cambiato la “logica”, se così possiamo chiamarla, di come interpreto la SEO fino ad oggi.

Il libro aiuta e spiega come non avere più paura di internet, di come fidarsi nel navigare una pagina web e come essere “conquistate” ed emozionate nel farlo. Una differenza davvero importante.

Le persone cambiano, Google cambia.

Google non è solo business, Giorgio nel libro, spiega com’è cambiato, come sta cambiando ogni giorno. 

Le persone cambiano? Chiaramente cambia anche Google, ed è il momento che anch’io per il mondo del web design, mi adeguo, mi rinnovo e mi innovo.

Ci sono molti spunti in cui spiega come imprenditori e professionisti del web, devono cogliere per emergere, per esempio i brand che si raccontano rinnovandosi e come conquistare la SERP seguendo la solita “tiritera” del perchè “ce lo chiede l’algoritmo”.

Molti che lavorano con le “parole chiave” penseranno che hanno ancora un ruolo centrale, su questo non c’è dubbio, anche se sono sempre più convinto che nello studio delle keywords e del loro utilizzo, la differenza la fa come vengono utilizzate.

Di per sé, la parola chiave è “l’innesco”, lo dicono molti tool, sta a noi a saper alimentare la fiamma, quindi va bene utilizzare le parole chiave, va bene studiarle ma bisogna saperle gestire in modo corretto.

Concludo con il suggerire la lettura di Google Liquido a tutti gli appassionati del mondo del web e a chi si sta approcciando e con il ringraziare Giorgio perchè è riuscito, soprattutto io che non sono tanto un amante delle letture, ad appassionarmi di questo interessante libro.